Centro revisioni autorizzato alla revisioni di auto, moto e camper: il vostro veicolo verrà sottoposto ad una serie di esami da parte di un tecnico specializzato che con l'ausilio di una stazione di diagnosi automatizzata sarà in grado di verificare le condizioni della vostra vettura, garantendovi un’efficienza totale e il rispetto della legislazione vigente.
La nostra attrezzatura delle migliori marche e l'aggiornamento periodico della strumentazione garantisce qualità e velocità: nel caso si riscontrassero malfunzionamenti o rotture, possiamo fornirvi un preventivo immediato ed eventuale riparazione direttamente presso la nostra officina.
Molte officine e concessionarie in zona si rivolgono a noi per poter eseguire questi controlli, possibili grazie alle nostre moderne attrezzature.
Ogni revisione ha la durata di circa 1 ora.
La revisione dei veicoli a motore è un controllo che serve a garantire che il mezzo abbia i requisiti di idoneità alla circolazione, accertati in sede di omologazione.
I principali controlli che vengono effettuati sono:
Controlli su carrozzeria, parabrezza, freni e gomme
La revisione dell’auto, prevede innanzitutto il controllo preventivo delle targhe e del numero di telaio per la corretta identificazione del veicolo e in controllo dell’eventuale impianto a gpl o metano con relative scadenze dei rispettivi serbatoi. In secondo luogo, questa procedura prevista per legge, comporta anche un controllo sulle seguenti parti del veicolo: carrozzeria (non sono tollerate vetture che presentano ammaccature troppo evidenti o segni di ruggine o di corrosione, nonché parti taglienti), compreso il paraurti (non deve essere rotto o piegato in modo tale da non poter svolgere il suo compito), parabrezza (come gli altri vetri, non deve essere rotto, nemmeno in un piccolo punto, pena la necessità della sostituzione), specchietti retrovisori (devono essere integri) e cinture di sicurezza; nonché i freni (l’auto viene posizionata su dei rulli per misurare il grado di frenata su tutte e quattro le ruote, nonché quello del freno a mano); le ruote e gli pneumatici (non devono avere un battistrada consumato e inferiore alla misura minima indicata dalle apposite tacche, e devono essere gonfiati alla corretta pressione).
Controlli sulle parti meccaniche, sulle luci, i limiti di emissioni, etc…
Oltre agli specifici aspetti sopra elencati, durante la revisione di un’auto vengono anche controllati, ove previsto e con l’aiuto dell’apposita strumentazione, lo sterzo del volante, le sospensioni e la trasmissione (una volta sollevata l’auto sul ponte, vengono controllati i bracci di sospensione, la barra stabilizzatrice, gli ammortizzatori, etc.).
Per quanto riguarda l’impianto illuminante, vengono messe a punto le luci (viene controllata l’efficienza di tutti i fari e di tutte le lampadine: anabbaglianti, abbaglianti, di posizione, di direzione, di arresto e della targa, nonché l’allineamento dei fasci luminosi anteriori e si controlla che le plastiche esterne non siano opacizzate).
Uno sguardo viene dato anche al segnalatore acustico (il relativo suono deve risultare maggiore o uguale a 93 dB), al tergicristallo (viene verificato il funzionamento e lo stato del sistema lavavetri), nonché viene accertata la presenza a bordo del veicolo della dotazione obbligatoria, e cioè gilet catarifrangente, triangolo, crick, chiave delle ruote, e infine viene fatta una verifica sul rispetto dei limiti di emissione sia per gli inquinanti (tramite un analizzatore dei gas di scarico collegato al relativo tubo) sia del rumore complessivo.
Quali sono le dotazioni obbligatorie di un’auto
In Italia esistono delle dotazioni auto inerenti la sicurezza che sono comunque e in ogni caso obbligatorie:
- il triangolo di segnalazione in caso di soste di emergenza, che va posto almeno 50 metri prima del veicolo (100 mt nel caso di autostrade e strade extraurbane principali);
- il gilet catarifrangente, cioè con bande riflettenti ad alta visibilità, il quale va indossato all’esterno dell’auto;
- le cinture di sicurezza anteriori e posteriori, la cui presenza, per le vetture immatricolate fra il 15 giugno 1976 ed il 25 aprile 1990, è obbligatoria soltanto sui veicoli dotati dei relativi attacchi.
Il D.M. 388/2003 prescrive, per gli automezzi aziendali, la necessità di dotarsi di un kit di pronto soccorso, la cui mancanza ricade sotto la responsabilità del datore di lavoro; ma nessuna prescrizione esiste al momento per gli utenti privati. Sono comunque consigliabili a bordo: una torcia elettrica, preferibilmente a dinamo; un estintore a polvere; compresse di garze sterili; un coltello a lama retrattile; dei guanti in lattice monouso.